Estratto Granulare Daikenchuto, 2,5 g, 84 confezioni.
Forma di dosaggio
- Granulato per uso interno: ogni confezione contiene 2,5 g di granulato.
- Confezione: 84 buste da 2,5 g.
L'aspetto della confezione può variare a seconda del produttore e della regione di vendita.
Principio attivo
Estratto da una miscela delle seguenti piante medicinali:
- Zingiberis Processum Rhizoma (radice di zenzero lavorata) - 5,0 g
- Ginseng Radix (radice di ginseng) – 3,0 g
- Zanthoxyli Fructus (frutto sansho) – 2,0 g
- Saccharum Granorum (zucchero di canna) – 1,0 g
Dosaggio
- Adulti: 1 busta (2,5 g) 3 volte al giorno dopo i pasti con acqua tiepida.
- Bambini: il dosaggio viene determinato dal medico in base all'età e alle condizioni del paziente.
Tsumura Daikenchuto è una preparazione erboristica tradizionale giapponese utilizzata per migliorare la digestione e alleviare i sintomi associati a disturbi gastrointestinali. Basata sui principi della medicina Kampo, questa formula combina ingredienti naturali per sostenere la salute gastrointestinale.
Indicazioni d’uso:
- Supporto digestivo:
Sollievo da gonfiore, sensazione di freddo addominale e costipazione. - Recupero post-operatorio:
Stimolazione della peristalsi intestinale in condizioni post-operatorie. - Sindrome dell’intestino irritabile (IBS):
Alleviamento dei sintomi associati all’IBS.
Controindicazioni:
- Ipersensibilità:
Allergia nota a uno qualsiasi dei componenti della preparazione. - Gravidanza e allattamento:
Utilizzare solo sotto supervisione medica e in caso di chiara indicazione.
Effetti indesiderati:
- Reazioni allergiche:
Eruzioni cutanee, prurito. - Sistema gastrointestinale:
Nausea, diarrea.
Istruzioni speciali:
- Pazienti con ipertensione:
Utilizzare con cautela, poiché la preparazione potrebbe causare un lieve aumento della pressione arteriosa. - Interazioni farmacologiche:
Informare il medico su tutti i farmaci o integratori assunti per evitare potenziali interazioni.
Consultazione raccomandata:
Prima di iniziare il trattamento con Tsumura Daikenchuto, consultare un medico per valutare l’appropriatezza della terapia e determinare il dosaggio ottimale. L’automedicazione può portare a conseguenze indesiderate.